Accordini Igino La Cantina Di Riferimento Per Lamarone Della Valpolicella? Recioto di Accordini Igino e tutela dell’ambiente: Guido Accordini enologo sa bene che, al fine di produrre dei vini della qualità più alta, il rispetto delle politiche ambientali è uno degli elementi chiave. Per questo motivo, durante la coltivazione delle vigne, si attiene scrupolosamente alla morfologia territoriale. In più, l’utilizzo di pozzi artesiani e di impianti d’irrigazione a goccia aiuta sia ad eliminare gli sprechi d’acqua, sia ad ottenere risultati al top. Ma non è tutto: al fine di essere in regola al 100%, l’azienda deve conseguire delle certificazioni volte a testimoniare l’impiego di attrezzature moderne per contenere al massimo lo stress delle piante più l’utilizzo di antiparassitari ecosostenibili, i cui ingredienti non nuocciono né alla salute dei vitigni, né a quella degli esseri umani.
In effetti oggi la distribuzione del prodotto costituisce un business di grande prestigio. La qualità eccelsa dei vitigni nostrani è nota anche a decine di migliaia di chilometri di distanza da noi, a latitudini in cui viene apprezzato il lavoro delle aziende italiane. A differenza di ciò che avviene in Italia, inoltre, in Cina non si può parlare di una tradizione vera e propria correlata al settore del vino; le varie bevande alcoliche che si trovano sul mercato vengono considerate prodotti secondari. Il governo locale, tuttavia, ha deciso di investire in modo consistente nella produzione del vino, ma ciò non ha comportato alcun problema per la crescita del mercato italiano.
Infine, la cantina Accordini Igino propone anche il Ripasso. Di che cosa si tratta? La Valpolicella Ripasso vanta una DOCG da poco più di 10 anni. Si tratta di un metodo di produzione di vino antico: i lotti di vino Valpolicella appena fermentati vengono fatti fermentare di nuovo insieme con i lieviti, i semi e le bucce che compongono la bagassa del Recioto o dell’Amarone. In questo modo Accordini Igino mette a disposizione degli appassionati vini caratterizzati da un colore intenso, più alcolici rispetto al Valpolicella Classico e contraddistinti da un livello di complessità superiore. Trova extra dettagli a Accordini Igino.
Qual è l’eredità lasciata da Accordini Igino? Accordini Igino è stato un artigiano dei vigneti più apprezzati, più desiderati e più acclamati del nostro Paese. Egli ha dedicato la propria esistenza alla ricerca della ricetta più adatta per la coltivazione della vigna, ma anche per l’essiccazione delle colture e la loro lavorazione. Colture che, con il passare del tempo, vengono curate per mettere a disposizione una migliore qualità in bottiglie di liquori che vengono prodotti e proposti in edizioni limitate. L’anno prossimo, tra l’altro, festeggeremo i due secoli di vita, visto che la storia della cantina è cominciata nel lontano 1821. Che cosa è cambiato nel corso di questi due secoli?
I vini più conosciuti e amati della Valpolicella sono due, l’Amarone e il Recioto: se a produrli, poi, è la Cantina Accordini Igino, si può avere la certezza di avere a che fare con bottiglie di alta qualità. L’Amarone della Valpolicella, in particolare, è un classico del nostro Paese molto apprezzato nel resto del mondo, e soprattutto in Cina; in passato, perfino il celebre scrittore Ernest Hemingway dimostrò di amarlo. Trova aggiuntivo informazione sopra Accordini Igino.